
NOMADIC
Canto per la Biodiversità
Gratuito e aperto al pubblico
di Telmo Pievani e Gianni Maroccolo
Un viaggio che unisce scienza e arti, musica e poesia, dati e suggestioni. Uno spettacolo immersivo scelto da IBSA Foundation per raccontare il tema universale delle migrazioni e riflettere sul futuro con una nuova prospettiva.

Uno spettacolo di Telmo Pievani e Gianni Maroccolo
Lo spettacolo nasce dall’incontro tra Telmo Pievani, tra i più autorevoli filosofi ed evoluzionisti italiani, e Gianni Maroccolo, musicista visionario e fondatore di band che hanno segnato la scena musicale come Litfiba e C.S.I.

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Telmo Pievani |
Telmo Pievani è uno dei principali filosofi italiani della scienza, specializzato in biologia evolutiva e filosofia della biologia. Professore ordinario all’Università di Padova, è stato il primo in Italia a ricoprire una cattedra dedicata alla filosofia delle scienze biologiche. La sua attività si muove tra ricerca, divulgazione e progetti internazionali: ha collaborato con festival scientifici, musei e istituzioni culturali, ed è autore di oltre 200 pubblicazioni e numerosi libri che raccontano con passione il rapporto tra evoluzione, natura e futuro del pianeta. Con il suo approccio brillante e accessibile, unisce filosofia e scienza in un dialogo capace di coinvolgere pubblici diversi.
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Gianni Maroccolo |
Figura storica della musica indipendente italiana, Gianni Maroccolo (per tutti “Marok”) ha attraversato quarant’anni di musica come bassista, compositore e produttore. Fondatore dei Litfiba negli anni ’80 e protagonista di progetti come i C.S.I. (Consorzio Suonatori Indipendenti), i PGR - Per Grazia Ricevuta e i Deproducers, ha collaborato con artisti del calibro di Battiato, Jovanotti, Carmen Consoli e Marlene Kuntz. La sua musica spazia dal rock alla sperimentazione elettronica, dal teatro al cinema, sempre con una visione curiosa e innovativa. Considerato un vero “alchimista del suono”, continua a esplorare nuovi linguaggi e a dare voce a esperienze artistiche fuori dagli schemi.
Il Cast
testi e voce narrante
direzione musicale, basso, electronics
regia e light design
voce
voce e chitarra
tastiere, fisarmonica e piano
voce, percussioni, electronics
illustrazioni video
video in animazione
sound engineer

Repertorio musicale
Attraverso le musiche di C.S.I., Philip Glass, Litfiba, Claudio Rocchi, Marlene Kuntz, Gianni Maroccolo, PGR & Franco Battiato, questo spettacolo rappresenta un'esperienza inedita e immersiva che lascia spazio alla riflessione e alla scoperta.

Si ringrazia
Nomadic è un spettacolo realizzato nell'ambito del National Biodiversity Future Center, finanziato dall'Unione Europea – NextGenerationEU.






Perché il mondo si muove, anche se facciamo finta di non vederlo
In un’epoca segnata da crisi ambientali, sociali e politiche, la parola “migrazione” è spesso caricata di paure e retorica. Nomadic – Canto per la biodiversità prova a ribaltare questa prospettiva, diventando un ponte tra scienza e arte: un grido d’allarme e, al tempo stesso, un atto di speranza.
Noi facciamo più fatica a spostarci perché abbiamo riempito il mondo di confini. Questo spettacolo invita a rimettersi in viaggio: a riscoprire le differenze come ricchezza, a guardare al futuro senza barriere, con lo sguardo ampio di chi sa che la vita è movimento.

Un evento gratuito e aperto al pubblico.
Un’occasione per emozionarsi, riflettere, scoprire e riscoprirsi parte di un viaggio comune.
Scienza per tutti
Promuovere una “Scienza per tutti” significa avvicinare il pubblico a temi complessi attraverso un linguaggio immediato e accessibile. Per questo IBSA Foundation sceglie di affiancare alla ricerca e alla divulgazione scientifica forme artistiche capaci di emozionare e far riflettere.
Nel 2018, con il Forum “Sguardi scientifici sulle migrazioni”, IBSA Foundation aveva già portato il tema delle migrazioni al centro del dibattito scientifico, analizzandolo con lenti diverse, dalla storia all’antropologia, dal diritto all’ambiente, per mostrare come si tratti di un fenomeno universale e antico, e non solo di un’urgenza contemporanea.
Oggi quel percorso riprende con Nomadic, che amplia lo sguardo della scienza grazie al linguaggio dell’arte, trasformando la riflessione in un’esperienza condivisa e accessibile a tutti.
Un racconto che unisce poesia, musica e narrazione per affrontare uno dei temi più urgenti e universali, quello delle migrazioni. Un viaggio che ripercorre le rotte degli uomini e degli animali attraverso il tempo e lo spazio, e che ci invita a guardare alle differenze non come barriere, ma come combustibile del cambiamento.
Sarà uno di quegli incontri rari, in cui si esce un po’ diversi da come si è entrati. Più consapevoli. Più curiosi. Più umani.
