Conversazione con la curatrice Chus Martínez - SciArt SwitzerlAnd
Giovedì 26 giugno 2024, ore 18.30 al MASI Lugano, sede LAC, Piazza Luini 6 – Lugano
Il terzo appuntamento dell’anno di SciArt SwitzerlAnd vedrà come protagonista una delle voci più influenti dell’arte contemporanea, Chus Martínez in dialogo con Barbara Casavecchia, curatrice ed Editor in Chief di Mousse Magazine.
L'evento organizzato da IBSA Foundation in collaborazione con MASI Lugano, il Museo d'arte della Svizzera Italiana, è gratuito e aperto al pubblico. L'evento si terrà in inglese con traduzione simultanea in italiano.
La conversazione
Chus Martínez – Direttrice dell’Institute Art Gender Nature presso l’Accademia di Arti e Design FHNW di Basilea nonché curatrice dello spazio espositivo Der TANK di Basilea - approfondirà il suo percorso di ricerca, segnato dalla costante indagine sulle connessioni tra arte, natura, genere, tecnologia e sapere scientifico. Lavorando all’intersezione tra pratiche artistiche e scientifiche, Martínez riflette su come queste contaminazioni disciplinari possano generare nuove prospettive e strumenti critici per leggere il presente e affrontare le sfide ambientali contemporanee.
A partire da un approccio emotivo e aperto al futuro, la sua visione amplia i confini dell’arte, interrogandosi non solo su chi la produce, ma anche su chi può fruirne – includendo anche chi resta ai margini o è distante dalla produzione culturale.
Nata in Spagna, Chus Martínez ha una formazione in filosofia e storia dell’arte. Attualmente è direttrice dell’Institute Art Gender Nature presso la Basel Academy of Art and Design FHNW in Svizzera e curatrice associata di TBA21 a Madrid/Venezia.
Fa parte del consiglio direttivo di CIMAM (International Committee for Museums) e dei comitati scientifici di numerose istituzioni artistiche internazionali, tra cui il Castello di Rivoli di Torino e il Deutsches Historisches Museum di Berlino. È stata Chief Curator presso El Museo del Barrio di New York e responsabile di dipartimento per dOCUMENTA (13). In precedenza, ha ricoperto il ruolo di Chief Curator al MACBA di Barcellona ed è stata direttrice del Frankfurter Kunstverein. Martínez ha curato numerose mostre e pubblicazioni con artiste e artisti contemporanei. Tiene regolarmente conferenze, scrive testi critici e saggi per cataloghi ed è collaboratrice abituale di riviste internazionali. Tra le sue pubblicazioni più recenti si segnalano: The Complex Answer. On Art as a Non-Binary Intelligence (Sternberg Press, 2023); Like This. Natural Intelligence As Seen by Art (Hatje Cantz Verlag, 2022); Coding Care (curato insieme a Sabine Himmelsbach, Hatje Cantz Verlag, 2022); The Wild Book of Inventions (Sternberg Press, 2020); Corona Tales. Let Life Happen to You (Lenz, 2021).
Barbara Casavecchia è una scrittrice, curatrice indipendente e docente con base a Milano, dove insegna all’Accademia di Belle Arti di Brera. Nel 2023/24 è stata QuiS Visiting Research Fellow presso la Städelschule di Francoforte. È editor in chief della rivista Mousse e i suoi articoli, saggi e recensioni – spesso incentrati sull’arte contemporanea italiana, le culture visive e i femminismi – sono apparsi su Frieze (), Art Agenda, Art Review, La Repubblica, Flash Art, Kaleidoscope, Nero, South/documenta 14, Spike e molte altre testate, oltre che in libri e cataloghi di artisti e artiste. Tra il 2021 e il 2023 ha guidato il ciclo di ricerca curatoriale transdisciplinare The Current III – Mediterraneans: “Thus waves come in pairs” (after Etel Adnan) per TBA21-Academy, curando l’omonima mostra presso Ocean Space, Venezia (22 aprile – 5 novembre 2023), con nuove commissioni di Simone Fattal e Petrit Halilaj & Álvaro Urbano. È curatrice del libro Thus Waves Come in Pairs. Thinking with the Mediterraneans (2023, Sternberg Press e TBA21).
SciArt SwitzerlAnd è un progetto di IBSA Foundation per la ricerca scientifica in collaborazione con LAC Lugano Arte e Cultura e MASI Lugano, Museo d’arte della Svizzera italiana.
La scienza e le arti hanno sempre convissuto nel tempo e nello spazio. Pur con metodologie e finalità differenti, artiste e artisti, scienziate e scienziati, osservano il mondo che li circonda aprendoci a nuove prospettive, interpretazioni e significati.
Attraverso diversi formati di eventi e prodotti digitali, SciArt SwitzerlAnd intende puntare lo sguardo su quelle creazioni artistiche che si sono trasformate grazie all’interazione con scienziati, scoperte e istituti di ricerca.
Il pubblico potrà avvicinarsi ad affascinanti proposte nate dall’incontro tra più dimensioni, e ascoltare dalla viva voce degli artisti e degli scienziati quanto realtà molto diverse si influenzano vicendevolmente.
Il nuovo progetto si inserisce perfettamente all’interno della missione della Fondazione, che dal 2012 si impegna a diffondere una cultura scientifica autorevole, condividendo principi e conoscenze con un linguaggio accessibile e sensibilizzando sui temi legati alla scienza, alla cultura e al benessere dell’individuo.