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Luca Nicola19 mag 20201 min read

#storiecontagiose: Ben, Jinny e Wilson procurano le mascherine ai medici di New York

Tutto è incominciato martedì 17 marzo, quando Ben Wei, uno studente di New York, ha ricevuto questo messaggio da un suo amico, un medico che lavorava in un ospedale del Bronx:

“Sono abbastanza sicuro di avere il Coronavirus. Sfortunatamente, non ci sono abbastanza test disponibili, e il mio ospedale non mi farà il tampone finché non avrò la febbre a 40°C. Il mio coinquilino ha dovuto trasportare un paziente affetto da Coronavirus senza mascherina, perché erano finite. Probabilmente adesso anche lui è infetto”.

Ben Wei ha continuato a ricevere messaggi di questo tipo dai suoi compagni di stanza al college (molti dei quali sono operatori ospedalieri in prima linea) e ha deciso di fare qualcosa per cambiare la situazione.

Nello stesso periodo, Jinny, come molti altri abitanti di New York, ha iniziato a sentirsi ansiosa e spaventata quando ha saputo della mancanza di dispositivi di protezione individuale di emergenza (DPI) negli ospedali e che gli operatori sanitari erano invitati a candeggiare e riutilizzare le loro mascherine.

Nel frattempo, chi aveva già iniziato ad agire era Wilson, che aveva già ordinato maschere per il suo medico e gli amici infermieri negli ospedali.

In una chat di amici comuni, Ben, Jinny e Wilson si sono conosciuti, hanno deciso di unire le forze e da questa esigenza condivisa di aiutare gli operatori sanitari newyorkesi è nato il crowdfunding #amillionmasks.

“Come newyorkesi, non potevamo semplicemente stare seduti a guardare – siamo combattenti. Abbiamo iniziato a parlare con medici e amministratori ospedalieri e abbiamo capito che necessitavano anzitutto di mascherine: è la loro prima linea di difesa quando trattano direttamente con i pazienti affetti da Covid-19. Abbiamo iniziato questa campagna di raccolta fondi per fornire una soluzione a questa carenza di approvvigionamento; ora stiamo impegnando il 100% delle nostre donazioni per ottenere respiratori approvati dagli US NIOSH e provenienti da fabbriche certificate CE, oltre a consegnare DPI direttamente alle sale di emergenza e alle terapie intensive più affollate di New York”.

Finora Ben, Jinny e Wilson hanno raccolto oltre 600.000 dollari, coinvolgendo 6.000 donatori e generando oltre 9.000 condivisioni. Ma non vogliono fermarsi qui: il loro obiettivo è raggiungere quota 750.000 dollari.

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Luca Nicola

Copywriter dal 1988, ha iniziato la sua carriera in De Agostini, per poi scegliere di continuare come freelance. Laureato in Filosofia, attualmente è anche docente di Web Marketing presso il Centro di Formazione Federlegno. Come consulente di comunicazione lavora da anni per molti clienti, tra cui alcuni grandi gruppi internazionali. Nel 2012 ha aperto il blog personale "Mela N" dove tratta argomenti legati alla Scrittura, alla Comunicazione, al Content Marketing e allo Storytelling.

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